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Come si diventa scrittori oggi?

Quali sono i percorsi personali degli autori, quali le professionalità coinvolte nella produzione libraria, quali le opportunità e i trabocchetti.

Una video intervista di 5 minuti in streaming sulla prima web-tv in onda su Internet 24 ore al giorno, per guardare ascoltare e conoscere i protagonisti
della produzione letteraria contemporanea.


Guidaci alla lettura di un tuo libro ....

Guidaci alla lettura di un tuo libro:
Non lo farò, preferisco che un lettore lo consideri il suo libro, quando faccio le presentazioni sono molto più curioso di scoprire che libro hanno letto piuttosto che ansioso di dare punti di riferimento certi. Se il lettore ha bisogno di una guida evidentemente lo scrittore non ha lavorato bene. Ma mi rendo conto che è un obiettivo eccessivamente arduo: cerco di scrivere i miei romanzi in modo tale che ogni lettore possa leggerli soddisfacentemente con gli strumenti che ha a disposizione. Si può tentare di allargare il raggio al massimo, ma non si può pretendere di attraversare proprio tutti, fidatevi: non succede nemmeno ai libri che vendono milioni di copie, nel mondo siamo miliardi.

“Quando ho avuto il coraggio per farlo sono diventato scrittore”; “L’ispirazione non esiste, è strettamente collegata a quello che si sa”; “per dieci anni sono stato un poverissimo scrittore e ho continuato a scrivere perchè, per male che mi andasse, quella era la mia bombola di ossigeno. Poi un giorno un luminare dell'apparato respiratorio ha scoperto un'operazione che mi ha liberato dalla bombola d'ossigeno e mi ha permesso di respirare. Il problema non cambia, rimane un problema di sopravvivenza. Dipende solo se con la bombola d'ossigeno o senza" Marcello Fois

domenica 19 agosto 2007

La critica

A proposito di Baricco e di altri scrittori alla moda .... Giulio Ferroni, Massimo Onofri, Filippo La Porta e Alfonso Berardinelli sono i critici che in un libricino dal titolo Sul Banco dei cattivi convergono nella critica sferzante ad alcuni scrittori-simbolo del postmoderno.
Filippo La Porta prende di petto i plurimi giovani autori di gialli e noir :"Non sono un nemico del giallo. Non ho nulla contro la cultura di massa, che soddisfa comunque aspettative e bisogni legittimi, a volte – anzi spesso – imbarbarendo il proprio pubblico, e altre volte invece migliorandolo".
Alessandro Perissinotto interviene così: "Non so perché, ma quel -Non sono nemico del giallo- mi ricorda tragicamente quell' -Io non sono razzista ma…- sentito pronunciare decine di volte da persone che plaudono alle gesta del leghista Borghezio mentre disinfetta i treni dove sono sedute le ragazze di colore. E in quel -Non ho nulla contro la cultura di massa- non riesco a non vedere il tentativo di chiamarsi fuori dalla massa stessa per giudicarla dall'esterno, come se davvero questo estraniarsi avesse un senso possibile nell'era di internet."
Clamorose bocciature. Fois è "rimandato a settembre". Per La Porta Fois ha dato il meglio di se nella sua produzione meno "di genere".

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