
Ad agosto le fosse vengono sterilizzate con della paglia bruciata per togliere l’umidità e le pareti vengono rivestite sempre con della paglia e bacchette di legno. Il formaggio viene sistemato prima nei sacchetti di cotone e poi nelle fosse che vengono sigillate dal gesso.
Decorso il periodo di stagionatura, avviene la sfossatura, che consiste nel rimuovere la copertura della fossa e nel prelevare dall’interno i sacchetti di formaggio. L’apertura tradizionale delle fosse si svolge il 25 novembre, giorno di S. Caterina d’Alessandria con una grande festa che da qualche anno è diventata una vera e propria fiera del formaggio di fossa
Ma cosa c'entra tutto questo con Marcello Fois?
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