Marcello Fois fa parte del gruppo di scrittori vincitori del Premio Grinzane Cavour che hanno lanciato un appello perchè «non si cancelli il patrimonio culturale creato dal premio Grinzane Cavour nei suoi 28 anni di vita»
Secondo gli scrittori, «Grinzane significava anche decine di incontri con le scuole ogni anno, migliaia di studenti italiani e stranieri coinvolti in attività di scrittura, di critica letteraria e cinematografica, di confronto con gli autori, promozione e mantenimento dei rapporti tra gli stessi scrittori e degli scrittori con gli studenti come nessuno dei premi letterari italiani ha mai fatto».
«A tutti coloro che hanno il potere di decidere, ma anche di informare, chiediamo - concludono - di non dimenticare la parte migliore del Premio. Dimenticandola, alle malversazioni sulle quali si indaga, si aggiungerebbe la dispersione di un patrimonio culturale e di promozione della cultura che ha pochi eguali nel mondo».
Secondo gli scrittori, «Grinzane significava anche decine di incontri con le scuole ogni anno, migliaia di studenti italiani e stranieri coinvolti in attività di scrittura, di critica letteraria e cinematografica, di confronto con gli autori, promozione e mantenimento dei rapporti tra gli stessi scrittori e degli scrittori con gli studenti come nessuno dei premi letterari italiani ha mai fatto».
«A tutti coloro che hanno il potere di decidere, ma anche di informare, chiediamo - concludono - di non dimenticare la parte migliore del Premio. Dimenticandola, alle malversazioni sulle quali si indaga, si aggiungerebbe la dispersione di un patrimonio culturale e di promozione della cultura che ha pochi eguali nel mondo».
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