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Come si diventa scrittori oggi?

Quali sono i percorsi personali degli autori, quali le professionalità coinvolte nella produzione libraria, quali le opportunità e i trabocchetti.

Una video intervista di 5 minuti in streaming sulla prima web-tv in onda su Internet 24 ore al giorno, per guardare ascoltare e conoscere i protagonisti
della produzione letteraria contemporanea.


Guidaci alla lettura di un tuo libro ....

Guidaci alla lettura di un tuo libro:
Non lo farò, preferisco che un lettore lo consideri il suo libro, quando faccio le presentazioni sono molto più curioso di scoprire che libro hanno letto piuttosto che ansioso di dare punti di riferimento certi. Se il lettore ha bisogno di una guida evidentemente lo scrittore non ha lavorato bene. Ma mi rendo conto che è un obiettivo eccessivamente arduo: cerco di scrivere i miei romanzi in modo tale che ogni lettore possa leggerli soddisfacentemente con gli strumenti che ha a disposizione. Si può tentare di allargare il raggio al massimo, ma non si può pretendere di attraversare proprio tutti, fidatevi: non succede nemmeno ai libri che vendono milioni di copie, nel mondo siamo miliardi.

“Quando ho avuto il coraggio per farlo sono diventato scrittore”; “L’ispirazione non esiste, è strettamente collegata a quello che si sa”; “per dieci anni sono stato un poverissimo scrittore e ho continuato a scrivere perchè, per male che mi andasse, quella era la mia bombola di ossigeno. Poi un giorno un luminare dell'apparato respiratorio ha scoperto un'operazione che mi ha liberato dalla bombola d'ossigeno e mi ha permesso di respirare. Il problema non cambia, rimane un problema di sopravvivenza. Dipende solo se con la bombola d'ossigeno o senza" Marcello Fois

mercoledì 2 luglio 2008

In sardegna non c'è il mare

E' finalmente arrivato in libreria
In Sardegna non c'è il mare
Viaggio nello specifico barbaricino

"Premetto che sono un sardo di Barbagia. Il che sembrerà capzioso e, di fatto, lo è; capziosità e una certa cavillosità sono caratteristiche salienti del sardo di Barbagia. A noi le i senza puntino non ci piacciono proprio, anzi quando è possibile di puntini ne mettiamo due o tre, e aperta parentesi, e eccetera eccetera, e così via. Questo perchè, se il barbaricino non ha esattamente chiaro quello che è, ha invece perfettamente stampato a fuoco dentro di sè quello che non è. Per esempio: il sardo barbaricino capisce di essere sardo, cioè di far parte di un territorio definito, solo quando ha varcato il mare. Finchè non c'è mare, non c'è Sardegna che tenga. Mi spingerei fino a dire che finchè non c'è il mare non c'è nemmeno Barbagia che tenga."
In Sardegna, la Barbagia è una Sardegna. Una delle tante. Poche cose uniscono i sardi in senso di popolo. Una di queste è senza dubbio il mare che li circonda. Il mare che è contemporaneamente prigione ma anche corridoio verso la libertà.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Attendiamo con ansia notizie da... Gavoi! ;)

Nel frattempo, segnalo il Fois giornalista di "Sfoderiamo il nostro orgoglio per difendere quel tesoro", Repubblica, 23.05.08, p. 48.

mad ha detto...

Scusa ho commentato sul post sbagliato. Rimedio subito col replay:
martedì 8 luglio alle ore 20, nell'area attrezzata del parco di Sant'Onofrio a Nuoro si terrà in prima nazionale la presentazione del libro In Sardegna non c'è il mare. Fois dialogherà con Cristiana Collu, direttrice del Man e Giovanni carroni leggerà alcuni brani dell'opera.
P.s. Hai visto??? Paolo Giordano ha vinto il premio strega! ieri a gavoi è dovuto scappare senza poter rilasciare autografi.

Anonimo ha detto...

Martedì a Nuoro, mercoledì a Cagliari (libreria Mondadori), venerdì a Oristano (libreria Mondadori)!!!

editor (Pp.P) ha detto...

@ Catalepton, Mad e Anonimo grazie a tutti per il vostro contributo. Alcuni appuntamenti sono annunciati anche sulle news del blog. Credo che Fois non finirà mai di sorprendere.

Anonimo ha detto...

Intervengo ancora per segnalare che su Sardegna DigitalLibrary sono ora disponibili parecchie cosine di Marcello, tra cui L'altro mondo, Tamburini, Sempre caro, Sangue dal cielo, Nulla, Materiali...
Su "In Sardegna non c'è il mare" sto rimuginando da qualche giorno, e inizio a buttare giù qualche appunto.

Anonimo ha detto...

Scusa il presenzialismo... ancora una segnalazione: sul sito di Laterza.it il calendario completo delle presentazioni di "In Sardegna non c'è il mare": dall'8 al 20 luglio, passando per Nuoro Cagliari Oristano Tempio Alghero Sassari Orosei Cala Gonone: un bel tour de force per il povero Marcello!

Anonimo ha detto...

Alla fine ho tirato fuori la "mia" recensione a In Sardegna non c'è il mare". Spero possa essere utile.

editor (Pp.P) ha detto...

@ Catalepton ti ringrazio tantissimo. Il tuo sito è molto interessante e incomincio a vergognarmi un poco per questo mio blog disordinato che vuole essere solo una "raccolta" di tutto ciò che riguarda Fois. Seguo e sostengo Marcello fin da quando, ancora liceale, incominciò a scrivere "Le sei mogli di Enrico VIII" ... più tardi, col titolo Picta, vincerà il Premio Calvino. Grande emozione!

Anonimo ha detto...

Il tuo blog è molto ricco, importante e "utile" (per usare una parola cui Marcello tiene molto). Non hai motivo per vergognartene!
Io faccio cose diverse, in modo altrettanto disordinato.

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

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