Falso gotico nuorese

Nel 1993 Condaghes pubblica Falso gotico nuorese un racconto in cui aleggia il mistero e che ci porta a contatto con l'inquietante regno del soprannaturale. "Di don Geremia Lattes si è persa ogni traccia, e a dire il vero non si sa neppure se sia morto o se ancora vivo, se abbia avuto esistenza intemerata e pia o se s'intendesse di possessioni diaboliche e di relazioni adulterine. Ignazio Bandinu cerca di ricostruirne la storia, un po' per il gusto erudito dello studioso di provincia, un po' perché la sua personale esistenza s'intreccia con quella del sacerdote e non è possibile "far finta che si tratti di qualcosa che non mi riguarda", un po' perché alla ricerca è chiamato da una serie di elementi che improvvisamente (e in apparenza per caso) intersecano il suo cammino, lo intrigano e lo coinvolgono."

Marcello Fois conclude con un post scriptum "La soluzione del mistero è sempre inferiore al mistero" (J.L.Borges).

Il libricino è ormai una rarità ma il racconto è stato inserito nella raccolta Materiali pubblicata da Il Maestrale nel 2002 che comprende altri quattro racconti dell'autore: L'anello mancante; Né il giorno né l'ora; Tavoli per due; Gotico ferrarese (l'unico inedito).